Un ricercatore di sicurezza ha scoperto che l'encryption BitLocker di Windows può essere ancora aggirata nonostante gli aggiornamenti distribuiti da Microsoft nel 2022. Thomas Lambertz ha presentato la vulnerabilità al Chaos Communication Congress, dimostrando come sia possibile accedere ai dati protetti con un solo accesso fisico al dispositivo e una comune connessione di rete.
La falla, nota come CVE-2023-21563, era stata dichiarata risolta da Microsoft nel novembre del 2022, ma Lambertz ha dimostrato che il fix realizzato dall'azienda è solo superficiale. L'attacco sfrutta il Secure Boot per avviare un vecchio bootloader di Windows ed estrarre la chiave di crittografia dalla memoria, per poi recuperarla utilizzando Linux.
